Combat Crankcase Modification - Back to Combat specs part 1

Come avevo scritto in precedenza è tempo di riportare il motore 750 alle specifiche combat d'origine, ma per far questo occorre aggiornare il motore per renderlo più affidabile.

Le specifiche del motore tipo Combat le avevo esaminate nel post di cui riporto il link sotto:
Combat Specs

Uno dei problemi che affligge il motore 72 è l'eccessiva pressione interna, questa è causata da un sistema di recupero dell'olio poco efficace. Tale inefficienza porta il motore a lavorare come si dice in inglese con il wet sump, ovvero con il carter motore pieno d'olio.

Una delle prime cose da fare è quindi dare maggiore efficienza al sistema di recupero dell'olio seguendo quanto suggerito nei Service Release della casa. Ecco come procedere.



Per quanto riguarda il carter lato drive la prima cosa è eliminare il materiale evidenziato nel disegno sopra con il riferimento "E" in modo da lasciar passare l'olio liberamente e liberare lo scavange, ovvero il condotto di recupero dell'olio posto in corrispondenza nell'altra metà del carter motore.




Occorre passare poi al lavoro sul carter lato timing, per prima cosa si chiude il passaggio posto nella parte anteriore del carter evidenziato nel disegno sotto con il riferimento "D", questo sarà sostituito dallo scavenge anteriore evidenziato nel disegno sotto con il riferimento "F" che ormai risulta libero.




Sarebbe meglio agire chiudendo il foro con un grano, ma essendo il mio un po' rovinato abbiamo scelto di chiudere il passaggio con una barra filettata così come si evince dalle due foto sopra.


Per migliorare ora il passaggio dell'olio occorre ora fare dei fori aggiuntivi sul carter lato timing, così come evidenziato dal disegno sopra che mostra il posizionamento dei fori da realizzare, si tratta di 2 fori x 12 mm, 1 x 9 mm ed 1 da 3 mm. Nella foto sotto alcune scatti del lavoro ed il risultato finale.




Nella foto sotto, una ripulita ai carter, quì si può anche vedere il foro del breather nella sua nuova collocazione.


Nelle foto sotto, tratte dalle note tecniche di Old Britts si vede il breather già montato nella sua più efficace posizione e la piastra in alluminio che serve a chiudere il vecchio alloggiamento del breather.



Per il riposizionamento del breather Andover Norton consiglia di montare il breather in posizione verticale come nella foto sotto.



Per chiudere una curiosità, una vecchia pagina di Motociclismo che spiega le novità tecniche introdotte sul Commando model year 1972.


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