Norton Owners Club International Rally - Cesenatico 25-29 maggio 2016 ITALY
31st Norton Owners Club International Rally, ITALIA 2016
Per il 2016 il Norton Owners Club decide di organizzare il suo raduno mondiale annuale in Italia e sceglie Cesenatico come sede dell rally. Non essendo attivo un branch del NOC in Italia, il supporto logistico ed organizzativo è stato demandato al Moto Guzzi Club Rimini.
Per noi Italiani le logiche di questi Rally organizzati in stile anglosassone sono poco attraenti e poco congeniali, ad ogni modo per ogni appassionato vedere dal vivo una tale varietà e quantità di Norton è davvero un piacere.
Il piacere vero però è insito nel viaggio, nell'avventura che si vive e che ci accomuna, esperienza che cementa l'amicizia e ci fa condividere un ricordo che resterà sempre con noi e che sicuramente ci troveremo a ripercorrere davanti ad una birra o un bicchiere di vino nel prossimo fine settimana...
A questo Rally avremmo dovuto partecipare in tanti, il gruppo era originariamente composto da almeno nove rider...al giovedì mattina però siamo partiti in quattro da Formia, Mario, Piero, Luca e Cosimo, per diventare sei quando a Cassino ci incontriamo con Gianni e Manuela.
Totale cinque Norton Commando, un Fastback, una S, tre Roadster (di cui uno, quello di Cosimo in versione special scrambler).
dopo una breve frullata ci troviamo fuori dal casello di Cassino (A1) dove ci incontriamo con Gianni e Manuela, li attiriamo l'attenzione di un anziano Nortonista napoletano che ci racconta qualche aneddoto Nortonistico, andremo a trovarlo presto...

i km scorrono velocemente e riusciamo a tenere delle buone medie, a me scappa di andare avanti...
mi sento fiducioso e il mio Roadster viaggia che è un piacere, alle 11.30 sono al casello di Avezzano (AQ)
ci ritroviamo tutti al casello, il gruppo aveva fatto una breve sosta per una perdita di benzina dal serbatoio del Roadster di Cosimo, si riparte direzione Teramo-Giulianova,
il viaggio è di circa 500 km e occorre rifornire il piccolo serbatoio Roadster
in fiberglass da 2.25 imperial gallon (10.2 litri) ogni 100 km
dopo aver attraversato il traforo del Gran Sasso la vista che si apre sulle montagne abruzzesi e mozzafiato e mi spinge ad una breve sosta...la foto sotto non è granché ma l'escursione termica tra i 26° c dell'esterno e i 16° C della galleria, che percepiti saranno 5/6 gradi, hanno limitato di molto l'uso delle mani
arrivati di slancio al casello di Teramo non vediamo giungere Piero, aspettiamo fiduciosi il suo arrivo, ma dopo un po' è chiaro che qualcosa è andato storto...
chiediamo agli automobilisti in arrivo, purtroppo ci confermano di aver visto un motociclista in panne a circa 1.5 km dal casello. Fortuna nella sfortuna, quest'ultimo tratto è tutto in discesa, così dopo un quarto d'ora d'attesa scorgiamo Piero che punta il casello.
Purtroppo il danno è serio, rotore e statore sono completamente bruciati, fusi, dissolti e la triplex ha ceduto ed ha spaccato il carter interno della trasmissione...partono le consultazioni sulle cause...
La sosta ci fa perdere molto tempo, valutiamo varie soluzioni, auto da casa con carrello e moto di ricambio, noleggio furgone a Teramo, amico del soccorso stradale con o senza muletto...
alla fine Piero decide per un coevo alle moto "autostop" sulla corsia di ritorno.
Ci pensiamo un po...siamo partiti insieme e vorremmo tutti restare insieme, ma Piero non è uno che si perde d'animo e non vuole toglierci il piacere del viaggio, per cui mette borse in spalla e si avvia al casello direzione Avezzano.
Sto un po a guardarlo e sto per imboccare la corsia deciso a caricarlo sul mio Roadster quando un TIR lo prende a bordo...fantastico! rincuorati tutti dalla notizia del passaggio guadagnato ripartiamo baldanzosi direzione Giulianova-Ancona, l'adriatico è dietro l'angolo!
Scopriamo poco dopo che il TIR ferma ad Avezzano, davvero un breve tratto, ma colpo di scena, il nostro buon camionista buca! Piero capisce di aver bisogno di un talismano per il w-end...
occorre un altro mezzo, così Piero si rivolge ad una scolaresca Campana, dopo una breve interrogazione concordata con il corpo docente, ed in virtù del buon voto conseguito agli orali si guadagna un passaggio a Cassino, davvero un ottimo risultato...noi che lo seguiamo su W'app a questo punto siamo già sdraiati per terra per le risate in autogrill...
Dopo una opportuna sosta tecnica (porchetta time) si torna a casa...
per ripartire!
il pomeriggio scorre ed il cielo di maggio ci regala gli ultimi chilometri scorci e panorami meravigliosi dipinti dagli ultimi raggi di sole del giorno...
guido e fotografo...come al solito...qualche bella immagine mi da soddisfazione
arriviamo giusto in tempo per la cena, ci accreditiamo al camping e decidiamo di andare subito a cenare, il bungalow e la sistemazione dei bagagli può attendere...eccoci qua stanchi ma felici, dopo dieci ore di viaggio...
Sentiamo Piero che nel frattempo è arrivato a casa ed è già ripartito.
Telefoni accesi, alle 2.30 Piero, dopo quasi diciassette ore di viaggio ci raggiunge al camping, con carrello e Fastback recuperata nella notte ed un bagagliaio pieno di attrezzi e ricambi che faranno nei giorni a seguire la fortuna di qualche Nortonista ignaro...
al mattino è già al lavoro per la messa a punto delle moto...ma come dice lui "il bello è tutto qui..."
ancora "pigiamati" giriamo per il camping a guardare un po di moto, il piacere della chiacchiera da bar...
giunti al ristorante per la colazione troviamo un gruppo di maltesi con Norton anteguerra fantastiche, difficile vederne altrove
dopo la colazione mentre il gruppo è pronto per la partenza per il giro a San Leo (RN) noi continuiamo il nostro pigiama party...
dopo aver girovagato per un po' nel camping per qualche saluto e qualche chiacchiera Nortonistica è arrivata l'ora anche per noi di preparare le moto per il run a San Leo
lasciamo il camping per raggiungere San Leo, la strada che porta al piccolo borgo riminese è meravigliosa, un susseguirsi di curve e tornanti molto divertenti, un vero piacere per noi, rimarrà forse il momento più appagante dell'intero Rally
su a San Leo lo spettacolo è assicurato, non soltanto per la bellezza del borgo, ma anche per la distesa di Norton parcheggiate in ogni angolo,
vicino alle nostre moto ritroviamo Norton di amici appena arrivati da Roma
sopra e sotto qualche scatto di una delle famigerate Norton di Matt di Colorado Norton Works (CNW), nulla da dire pulizia delle linee e accessori billet, cromature e verniciature all'americana...
grande qualità costruttiva a metà tra l'artigianato e l'arte, però sinceramente troppo distante dalla nostra filosofia
...il bunch in San Leo...
decidiamo di fermarci per fare due chiacchiere con degli amici stranieri
ci giodiamo lo spettacolo di una moto unica, una Norton anteguerra immatricolata da sempre in Italia, basta guardare il video per apprezzare la raffinata ed al contempo arcaica meccanica
la sera ceniamo a Cesenatico al noto Caffè degli Artisti, e poi facciamo una passeggiata nel porto fluviale, caratterizzato dalla presenza delle varie tipiche imbarcazioni da lavoro della zona
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